Non basta la netta vittoria 4-0 al Collegio Messicano, eliminato per peggior fair play nella classifica avulsa del girone A. Superano invece la fase a gironi le 4 squadre giā titolate nel torneo: Gregoriana, Mater Ecclesiae, North American Martyrs e i campioni in carica del Pontificio Collegio Urbano. La Gregoriana al turno successivo grazie alla punizione dell'ucraino Michhnuk, che regala il successo sulla Celeste ed i quarti agli amarantoÈ tempo di elezioni anche alla Clericus Cup. Sabato 10 marzo c’era da scoprire chi passasse il turno dopo la fase a gironi. Al fischio finale sono state le 4 formazioni più blasonate, ovvero quattro delle cinque titolate, che si fregiano della stelletta sul petto a ricordo della vittoria della Coppa con il Saturno. Gregoriana e Mater Ecclesiae, North American Martyrs e i campioni in carica del Pontificio Collegio Urbano, vanno avanti ai quarti, dopo aver vinto tutte, oggi, tranne la Madre Celeste del Mater Ecclesiae, prima però nella speciale classifica avulsa del girone A che premia – in caso di arrivo a tre parimerito - come recita il regolamento del Csi il fair play (chi ha meno cartellini) rispetto alla differenza reti. Vincono 2-1, pur non convincendo i vicecampioni della Gregoriana con le due reti, una dell’argentino Battauz e una direttamente da punizione dell’ucraino Michhnuk. Chiude in testa al girone la Mater Ecclesiae; seconda la Gregoriana, felici entrambe nella preghiera finale sotto il Cupolone. Pesa invece moltissimo l’unico giallo rimediato dal Collegio Messicano, oggi vittorioso 4-0 sul Collegio Damasceno, a digiuno di punti e di reti in questa prima apparizione alla Clericus Cup. I guadalupani, pur a 6 punti in classifica, con due vittorie su tre, escono dal torneo, essendo gli unici ammoniti del girone A del torneo. E pensare che oggi non pioveva e a cantare “Cielito lindo” c’era la porra del Collegio con tanto di sombrero e bandiere tricolori. Peccato mortale quel giallo in apertura rimediato dai guadalupani per la scivolata di Santana Aguayo. Pokerissimo anche dei campioni in carica del Pontificio Collegio Urbano, trascinati da un super Kayiwa, dell’ugandese la tripletta oggi nel 4-0 al Pio Latino americano. Gli statunitensi vincono 1-0 di misura sull’Altomonte con una punizione alla Pirlo del fantasista Frei. Anche i seminaristi “stars and stripes” sono così tra le big 8 del torneo vaticano.