Fa festa il Collegio San Paolo Apostolo. E’ la prima volta, infatti, che la squadra allenata da mister Gyabaa Yeboa riesce a superare la fase a gironi della Clericus Cup e ad accedere ai quarti di finale.

I calciatori-sacerdoti di Propaganda Fide sono stati trascinati contro gli Agostiniani-Vaticano da Benedict Ahamiojie, mattatore di giornata.



Proprio da una giocata del capitano è nato il vantaggio del San Paolo, un tiro cross che ha trovato vantaggio dalla deviazione nella propria porta di uno sfortunato Daleng. “La dura legge del calcio”, ci si rammarica sulla panchina dei gialloneri agostiniani. La prima parte di gara, infatti, ha visto gli Agostiniani-Vaticano ben disposti in campo da mister Felipe Fesan, ex compagno di corso di Vicente Del Bosque (CT dei Campioni del Mondo della Spagna), e vicini al gol in un paio di occasioni: prima con il polacco Tumiel servito al bacio da capitan Pam, poi con un colpo di testa Chukwuemeka neutralizzato in grande stile dal nigeriano Ogboji. Sul finire della prima frazione di gioco è arrivato il 2 a 0 del San Paolo. In rete il birmano Han, servito davanti alla porta da un veloce Rantutu abile a sfruttare una corta respinta del portiere Ramadan dopo un tiro del ghanese Boakye.



Gli Agostiniani-Vaticano non mollano e malgrado il doppio svantaggio si mostrano determinati a realizzare quantomeno il gol della bandiera. Ad inizio ripresa Benedetto Ahamiojie realizza il 3 a 0 con un tiro di destro servito da un assist di Han, originario del Myanmar.

Mister Fesan cambia: nei gialloneri fuori il giovanissimo Giambruno e dentro Portarulo, prima apparizione per lui dopo che è stato costretto a saltare le precedenti gare per infortunio. Il vice-Rettore del preSeminario Vaticano San Pio X, dove studiano i chirichetti della basilica di San Pietro, si mette subito in evidenza in area avversaria e ha il merito di siglare il primo gol del Mondiale ecclesiastico per gli Agostiniani-Vaticano. Distanze accorciate, 3 a 1. Portarulo, a Roma dal Giubileo del 2000 e adesso formatore di giovani ragazzi che hanno la possibilità di servire il Papa quando ne ha bisogno, vuole recuperare il tempo perso: servito dallo spagnolo Peskova, gira in porta il pallone del 3 a 2. A pochi minuti dalla fine si riaprono le speranze per gli Agostiniani-Vaticano di acciuffare il pari.

La gara si accende, ammonito Gbamoquelli II richiamato subito in panchina con l’inserimento di Avocetien e con i compagni più esperti che invitano a mantenere il fair play. Intanto un'altra parata di Ogboji salva il San Paolo e il vice-Rettore Githinji in panchina esulta ed esalta le doti del portiere nigeriano.

Il punteggio nei minuti di recupero viene fissato sul 4 a 2 da Boakaye in contropiede. San Paolo vittorioso, vola così nel “cielo” dei quarti di finale della Coppa col Saturno.



I calciatori-sacerdoti di Propaganda Fide avranno di certo una fantastica giornata da raccontare al Rettore Rivas, grande tifoso ma assente perché impegnato in ritiro spirituale. A fine gara Benedict Ahamiojie: “Vittoria bellissima, una bomba di felicità”.

Salutano la Clericus Cup, invece, gli Agostiniani-Vaticano, meritevoli di aver disputato una buona gara che però non è servita per la classifica. Mister Fesan può ripartire dai progressi fatti dalla sua squadra “Babele” in vista della prossima partecipazione alla Clericus Cup.











COLLEGIO SAN PAOLO APOSTOLO – AGOSTINIANI VATICANO    4 – 2



Reti: 13’Daleng (autogol, AV),22’ Han (CSPA), 36’Ahamiojie (CSPA), 48’ Portarulo (AV), 57’ Portarulo (AV), 60’Boakaye (CSPA).



Collegio San Paolo Apostolo (4-4-2): Ogboji, Nyanda, Terence, Ondoa Edang, Rantutu; Han, Ahamiojie, Gbamoquelli II (Avocetien), Mehangpraing; Zamzibar, Boakaye.

A disp.: Darko.

All.: Gyabaa Yeboa.



Agostiniani-Vaticano (4-3-3): Ramadan, Nandou (Horvat), Lukong, Daleng, Lamfu; Giambruno (Portarulo), Chukwuemeka, Peskova; Pam (Muasiya), Tumiel, Colucci (Tchawo).

A disp.: Leana Trejo, Taban.

All.: Fesan.