Girone D, secondo match domenicale: si affrontano l’Alleanza lusobrasiliana, e il San Guanella e amici. Ultima spiaggia per la mista che parla portoghese. Sarà partita in bilico fino alla fine e che vede molto equilibrio in campo. Il San Guanella parte meglio, l’Alleanza nel primo tempo non ha moltissime occasioni. Da calcio d’angolo ci provano i rosanero, colpo di testa del numero 9, Serge Ngandu, ma il portiere brasiliano Carlos Gomes è attento. Poco dopo tiro potente ma centrale del numero 15 guanelliano Nain Jeremie Mundele. L’alleanza si schiera in assetto difensivo, e tenta di colpire con delle ripartenze. L’allenatore Fabio Paoloni, chiede però una pressione maggiore sui portatori di palla; gli viene concesso un time out, dove cerca di riorganizzare la sua squadra. Al 23° del primo tempo, viene concesso un rigore al San Guanella, per atterramento in area di Ngandu. Lo stesso poi è cinico dal dischetto e non sbaglia. 1 a 0 rosanero, punteggio che si manterrà fino al duplice fischio. Secondo tempo, Ngandu sugli scudi, centra la traversa con un tiro potente. I lusobrasiliani non ci stanno, cercano il pareggio con tutte le loro forze. Il gol finalmente arriva grazie al capitano David Palatino, che con un destro da fuori area insacca il pallone sotto l’incrocio. Una traiettoria perfetta, uno spettacolo per gli occhi per i tifosi presenti in tribuna, non molti a dire il vero. Partita ora tesa perché entrambe le squadre cercano la vittoria ma allo stesso tempo non vogliono subire e si chiudono in difesa. La resistenza portoghese dura fino ai minuti finali. Il San Guanella che gioca e ci crede di più, riesce a prevalere grazie ad una rete del nigeriano Linus Nnkemjinaka, molto rapido nell’esecuzione a sorprendere Gomes. Un gol che fa felice anche il Collegio Spagnolo, che attendeva con trepidazione, proprio questo risultato. Seconda vittoria del San Guanella, che anche stavolta ha fatto una buona impressione, sia dal punto di vista fisico, sia del palleggio. Sfortunata e forse troppo penalizzata l’Alleanza lusobrasiliana, squadra neonata in questa edizione, che, con questa sconfitta, dice addio ad ogni speranza di passaggio del turno. “Non abbiamo giocato con la stessa intensità di sette giorni fa – spiega nella mixed zone il bomber di giornata, David Palatino, capitano degli orocrociati - Avrei cambiato il mio gol con la vittoria finale. Sono stati più bravi loro, alla fine hanno meritato e a noi resta comunque la bella esperienza”. Dall’altra parte San Bonaventura, Onwukwe, se la ride sempre. La squadra messa da lui in piedi giocherà i quarti di finale. Ora occorre prepararli al meglio.