Non si gioca la prima giornata della Clericus Cup 2020, rinviata a data da destinarsi dopo il decreto ministeriale del 4/3/2020 e le misure in esso contenute in tema di sport e prevenzione del Coronavirus. Recepite dal Csi, che ha sospeso tutte le attivitā ufficiali fino al 15 marzo 2020Annunciata e attesa con il nuovo motto “Pray and Play!”, la Clericus Cup 2020 non gioca ancora. Resta solo la preghiera ai 330 seminaristi e sacerdoti iscritti. Con l’inizio previsto nel prossimo week end, erano tutte pronte a scendere in campo le 16 squadre protagoniste del Mondiale calcistico della Chiesa, promosso dal Centro Sportivo Italiano con il patrocinio dell’Ufficio Nazionale del tempo libero, turismo e sport della Cei, del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita e del Pontificio Consiglio della Cultura del Vaticano, quest’anno sostenuto dai Cavalieri di Colombo. Il decreto del Governo sull’emergenza sanitaria in Italia, per prevenire il rischio di diffusione del Coronavirus, ha invece preteso il rinvio a data da destinarsi della prima giornata dell’edizione numero 14 del torneo. Il rinvio arriva dopo la nota emessa a seguito del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020, dal Centro Sportivo Italiano, che, nel rispetto delle disposizioni in esso contenute, ha dichiarato la sospensione delle attività ufficiali fino al 15 marzo 2020.